Nell'anno scolastico 2012-13, il direttore dell'EnAIP di Rivoli, agenzia di formazione professionale, mi aveva chiesto di tenere lezioni che comprendessero l'uso del PC per alunni di terza media che vengono presso il centro a frequentare attività di orientamento (in parole povere sono alunni ripetenti alla scuola media che per promuoverli è necessario che abbiano uno sbocco in una scuola superiore che possa garantire l'assolvimento dell'obbligo e tale è la vocazione (sic) della formazione professionale). In questo caso, orientare significa far capire loro che il percorso di Formazione professionale è di loro interesse in alternativa agli istituti tecnici e professionali … del liceo neanche a parlarne!
Contemporaneamente lo stesso direttore mi proponeva di formulare un progetto di elettronica per alunni del primo anno di istituto tecnico (Orbassano) che partecipano ad una iniziativa cosiddetta di Biennio Integrato che ha lo scopo di aumentare le ore di laboratorio nel primo biennio dopo che le nefaste riforme avevano abolito drasticamente la loro presenza in quel tipo dio scuola.
La scelta dell'attività da svolgere cadde sull'ipotesi di fare lavorare i ragazzi intono alla progettazione di un veicolo autocomandato per combattere contro altri veicoli del tipo SumoRobot.
Per realizzarla si doveva imparare a programmare e poi montare circuiti per i motori ed i sensori e poi a realizzare la meccanica.
Il direttore mi mise a disposizione una somma per l'acquisto di 12 postazioni con Arduino e componenti elettronici per la realizzazione di piccoli esperimenti più las meccanica per la costruzione del prototipo di veicolo.
I ragazzi, con molte difficoltà scolastiche partecipavano quindi ad una attività non istituzionale ma coordinata con essa, non opzionale ma obbligatoria per un totale di 30 ore.
Non si arrivò a costruire con loro il veicolo ma i ragazzi realizzarono le esercitazioni che ho descritto nel precedente comunicato e manifestarono un interesse che io stesso non avevo previsto, al punto che il direttore mi ha chiesto di proseguire quest'anno il lavoro per arrivar a costruire un puntatore solare da usare per orientare i pannelli solari visto che nel loro programma istituzionale si prevedono attività di ecologia e risparmio energetico.
E' chiaro ad entrambi che Scratch, il PC, S4A, Arduino, veicoli e pannelli sono tutti pretesti perché gli alunni possano fare esperienza positiva di formulazione prima e risoluzione di problemi poi, di strutturazione logica di un pensiero, di comunicazione con compagni per lo scambio di idee, di conoscenza delle possibilità che offre il PC anche perché nel piano di formazione previsto per loro c'è come sfondo l'innovazione tecnologica in atto sia nei corsi di meccanica che di elettrotecnica.